Che sorpresa, Mtc. L’avevo capito che mi ero inserita in questa bellissima community a giochi ormai avanzati, infatti erano già state affrontate ben 68 sfide e mi stupì sin dall’inizio la fantasia e creatività che ancora portava avanti il gruppo. Però alla base di ogni cosa ci dev’essere il cambiamento, altrimenti non esisterebbe evoluzione, e questo è il momento giusto. Questa di Aprile sarà l’ultima vera sfida, continuerà il fantastico progetto Mag About Food e tutte le altre rubriche del portale, ma l’accademia subirà una grande trasformazione. Verrà composta una vera e propria classe di 25 persone, con professori, consigli e votazioni 🙂 I dettagli verranno svelati successivamente, ma parte dei partecipanti verranno scelti anche in base a questa ultima sfida: la tortilla di patate. Ben 8 anni fa la prima sfida MTC fu proprio sulla tortilla, ed hanno deciso che fosse giusto terminare questa fase con la stessa preparazione.
Questa volta sono richieste due versioni: una tradizionale e una creativa. Per la tradizionale mi sono chiaramente affidata totalmente alle dosi perfette della tortilla di Mai Esteve. Essendo solo in due l’ho fatta in una padella da 22 cm, e non è durata molto!
Per la creativa ci pensiamo domani 🙂
Non avevo mai mangiato una tortilla in vita mia e mi ha conquistato. Non subito, perchè confermo che mangiata appena cucinata non rende il meglio di sè. L’ho terminata 6/8 ore dopo averla preparata, a temperatura ambiente, e avrei voluto che non finisse più. Per l’accompagnamento ho preparato delle taccole al pomodoro e paprika, ho trovato l’abbinamento molto adatto, genuino e semplice, insomma la tortillas tradizionale me la immagino così, molto comfort. 🙂
A domani con la versione creativa!
Tortillas de patatas all’erba cipollina con taccole al pomodoro e paprika
Per una padella da 22 cm di diametro
INGREDIENTI
6 uova
700 gr di patate sbucciate
poco più di mezza cipolla
olio extravergine di oliva
un cucchiaio abbondante di erba cipollina tritata
sale
500 gr di taccole
4 pomodori pelati
1 spicchio d’aglio
un cucchiaino di paprika dolce
sale e pepe
PREPARAZIONE
Lavare, sbucciare e tagliare le patate a pezzi irregolari ma della stessa dimensione. Friggerle in non tantissimo olio extravergine. Dopo 5 minuti unire la cipolla affettata sottilmente. Salare e saltare le patate che dopo circa 15 minuti dovrebbe essere cotte e ben rosolate.
In un recipiente capiente sbattere le uova assieme a sale ed erba cipollina. Unirci le patate cercando di lasciare l’olio rimasto nella padella. Scaldarla nuovamente e versarci il composto. Coprire e cuocere a fuoco molto basso finchè facendo roteare la padella con un leggero gioco di polso non ci sembra ben assestata e compatta. A questo punto girarla, con un piatto o con un coperchio. Rimboccare bene i bordi con un mestolo o una marisa. Una volta che anche la parte inferiore è rosolata toglierla dal fuoco. La tortillas ideale dovrebbe avere l’interno ancora un po’ morbido, io per gusto personale l’ho fatta cuocere un po’ di più.
Cuocere a vapore o in acqua bollente le taccole precedentemente lavate e mondate. In una padella saltare i pomodori pelati con olio, aglio e paprika. Salare. Una volta cotti unire le taccole e amalgamare bene. Cuocere per qualche altro minuto e servire assieme alla tortilla fatta preferibilmente raffreddare.
Con questa ricetta partecipo alla sfida n.72 dell’MTC!
concordo: tortilla molto comfort la tua, nel perfetto spirito di questa sfida.
Grazie!!!
Elisabetta hai tutta la mia grattiudine!!!!! Hai proprio scritto una delle cose più vere, per me, dentro questo MTC: “…L’ho terminata 6/8 ore dopo averla preparata, a temperatura ambiente, e avrei voluto che non finisse più….”
Sante parole!! Per me, fredda a temperatura ambiente, è una cosa irresistibile!!!
Brava con l’aggiunta di erba cipollina , in tanti l’avete scelto come aroma per la trotilla tradizionale e ciò vuol dire che l’abbinamento è da provare, prometto!
L’acompagnamento di altre veddure alla tortilla lo condivido al cento percento, perciò le taccole con il sughetto al pomodoro e paprica ci stano molto bene.
Grazie Mai, è stata una bellissima scoperta!!!