Corn Bread – il pane al mais del Thanksgiving Day

L’avevo promessa, ed eccola qua, la ricetta del pane al mais tipico del giorno del Ringraziamento.
Il Thanksgiving Day è una famosa festa di origine cristiana festeggiata in America il quarto giovedì del mese di novembre, quindi quest’anno cadrà il 23 novembre, ed in Canada il secondo lunedì di ottobre, quindi il 9 ottobre. Direi che siamo in tempo per la ricorrenza canadese 🙂
Questa ricetta esula un po’ dal mio interesse verso le tradizioni culinarie del mondo, dato che quando ho deciso di farla era più “disperazione” e pigrizia che altro!
Disperazione perchè preparo una cena a base di pollo arrosto e verdure ma nella frenesia della vita quotidiana dimentico di comprare il pane e non so con che cosa accompagnarlo, pigrizia perchè non ho assolutamente intenzione di vestirmi per andare al supermercato e comprarlo 😀 .
In genere una patata o del riso bollito fungono bene da sostituto, ma chiaramente in questi casi la dispensa piange desolata…
Ok, calma. Apriamo la cartella dei preferiti “lievitati salati” e vediamo cosa posso fare. Tutti lievitati, chiaramente, ed io ho a malapena 2 ore di tempo. Avrei voluto fare il pane naan allo yogurt ma non ne ho abbastanza (e falla un po’ di spesa ogni tanto) e mentre leggo la ricetta di focaccine da fare in padella (poi fatte ed adorate, quindi arriveranno anche quelle) pensando agli avanzi che ho in frigo mi balena in mente un piatto che avevo visto su una rivista molto tempo fa.
Googlelizzo e via, mi affido a lei, a “Un’americana in cucina”. Via ai fornelli a fare il Corn Bread, il pane al mais. Piatto appunto tipico del giorno del Ringraziamento.
Ho tutto, ed in frigo ho anche mezza lattina di mais avanzato per cui mi sembra un ottimo segno del destino.
L’unica cosa che non ho e che non trovo mai è il latticello, ma come leggerete negli ingredienti si sostituisce tranquillamente con latte e yogurt.
Non è un “pane” nel vero senso del termine. Lievita istantaneamente ed ha burro e uova all’interno, ma è buono buono buono. Non prettamente salato, anzi direi semi-dolce. Io l’ho addirittura preferito accompagnato col miele la mattina a colazione.
Lo servo a tavola convinta di una totale disfatta, dato che in genere le ricette un po’ esotiche non riscuotono molto successo ma dalla bocca del caro suocero esce un “ah, ma è la 2dè2g92nsp (non ricordo come l’ha chiamata). Me la faceva mamma da piccolo”. Lui abruzzese, cresciuto a pane, pannocchie e formaggio, ha gradito e concluso con un caloroso e convinto “quando vuoi lo puoi anche rifare”.

Per una teglia quadrata da 20 cm

INGREDIENTI
150 gr di farina di mais gialla
200 g farina di grano tenero debole
2 cucchiaini di lievito istantaneo (non quello di birra secco ma il baking non vanigliato)
¼ di cucchiaino di bicarbonato di sodio
1 cucchiaino di sale
2 cucchiai di zucchero di canna
100 gr di mais in scatola, tritato finemente o frullato
230 ml di latticello (in alternativa unire 115 ml di latte scremato, 115 ml di yogurt magro e un cucchiaio di succo di limone)
2 uova grandi
100 gr di burro fuso

PREPARAZIONE
Se non trovate il latticello già pronto (lo trovate con la dicitura Buttermilk) lo potete preparare unendo 115 ml di latte scremato, 115 ml di yogurt magro e un cucchiaio di succo di limone. Lasciare riposare 5 minuti. Io avevo solo latte e yogurt intero per cui ho sostituito metà del latte con acqua.

Scaldare il forno a 200°C e imburrare una pirofila quadrata di 20 cm e mettere da parte.
Unire gli ingredienti secchi in una ciotola media e mettere da parte. In un’altra ciotola, sbattere lo zucchero di canna, il mais ed il latticello. Unire le uova e sbattere finché sono ben amalgamati. Rimarranno alcuni grumi di mais.
Incorporare delicatamente gli ingredienti umidi a quelli secchi usando una spatola di plastica e versare il burro fuso. Mescolare rapidamente fino a inumidire appena gli ingredienti secchi. Non serve lavorarli troppo, il composto deve rimanere un po’ grumoso.
Versare nella pirofila preparata e lisciate la superficie con la spatola. Cuocere finché è ben dorato, per 30 minuti, o finché uno stecchino infilzato al centro ne esce pulito. Lasciare raffreddare nello stampo per 10 minuti prima di servire.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *