Amo le cose semplici. E tra queste c’è il pane fatto in casa. Impastarlo, partendo da buone materie prime, perfezionando di volta in volta la ricetta e trovandone sempre di nuove su libri e sul web mi riconcilia col mondo 🙂 In genere, fallimenti a parte, è di enorme soddisfazione e, sopratutto, gusto.
Oggi vi propongo una ricetta che ho archiviato da qualche mese, in particolare da Ottobre. E’ ideale e simpatica per il giorno di Halloween ma ottima per tutto il resto dell’anno, sopratutto per i mesi in cui la zucca è ancora di stagione.
E siccome tra poco inizierete a non trovarla più, correte ad accaparrarvi gli ultimi pezzi ed impastate questo buonissimo pane alla zucca.
Autore della meraviglia è Gabriele Bonci, infatti si tratta di una ricetta che ha proposto lo scorso anno alla “Prova del cuoco” e che ho leggermente modificato. Non serve acqua, infatti la parte acquosa viene sostituita con la polpa cotta della zucca. Io ho diminuito la quantità di lievito ed usato una parte di semola di grano duro. In alternativa potete usare pari quantità di farina di grano tenero 0.
Può essere formata come il più classico dei pani, ma secondo me la peculiarità di questa ricetta è proprio il fatto che richiama la forma di una zucca e quindi l’ingrediente principale. Vedrete, i vostri ospiti ne saranno stupiti!
Noi l’abbiamo mangiata con formaggi e confettura di ginepro, ma sta benissimo anche con gli affettati.
Per una pagnottina da 700 g
INGREDIENTI
300 gr farina 0
150 gr farina Manitoba (io Manitoba di tipo 1)
50 gr semola rimacinata di grano duro
350 gr polpa di zucca cotta (circa 600 g a crudo)
1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva
5 gr lievito di birra fresco
8 gr sale
Spezie (io rosmarino e salvia)
Spago da cucina
PREPARAZIONE
Tagliare la zucca a cubetti e cuocerla, con l’olio e gli aromi ma senza acqua, per 10 minuti. Io ho usato il microonde.
Una volta cotta togliere le foglie di rosmarino e salvia e frullarla. Lasciatela intiepidire e quando è appena tiepida pesarne 350 gr e metterci dentro il lievito.
In planetaria (o su una spianatoia) mettere le farine, la purea con il lievito ed impastare per 5 minuti.
Aggiungere il sale ed impastare per altri 15.
L’impasto si deve staccare dalla ciotola (se si impasta a mano deve essere bello liscio ed elastico, attenzione che è molto morbido).
Mettere l’impasto in una ciotola coperta con pellicola e fare lievitare fino a che non triplica di volume (io 4 ore a 28 gradi).
A questo punto, aiutandosi con della semola, stenderlo sulla spianatoia e fare una serie di pieghe (questo rinforzerà l’impasto e lo farà crescere in altezza). Dare la forma di una palla e ungerla con dell’olio. Mettere dell’olio in una ciotolina ed immergervi lo spago. Una volta bene impregnato legare la palla tipo una caciotta, senza stringere troppo.
Fare lievitare un’oretta ed infornare a 220 gradi per 10 minuti.
Abbassare a 180 e proseguire per altri 30.
Tagliare lo spago finché il pane è caldo e rimuoverlo. Fare raffreddare la pagnotta in piedi a tagliarla quando sarà ben fredda.
Note: volendo si possono aggiungere anche i semi di zucca!