Una delle cose che mi rendono l’autunno meno insopportabile è il pullulare di frutta e verdura con cui preparare zuppe, minestre, intingoli a lenta cottura, arrosti. Il tepore del forno acceso e il profumo di rustiche torte da credenza completano il tutto.
E’ iniziato ottobre ed è pieno periodo di vendemmia e raccolta di uva fragola, uno dei miei frutti preferiti.
Questa ricetta nasce da un’improvvisazione perfezionata con una ricerca sul web. Avevo voglia di un dolce veloce da fare e da farcire con qualche manciata di uva avanzata per cui ho sperimentato una frolla morbida che mi soddisfaceva le papille gustative ma molto poco l’occhio: l’uva, che avevo messo tutta in superficie, era affondata al centro della torta. Non che la cosa mi dispiacesse, anzi, ma io sono pignola e volevo che fosse invitante anche alla vista. 😀
Cercando ispirazione online ho scoperto che quella della torta all’uva fragola è tradizione di diverse città italiane, tra cui quella di Crema.
Ed è di questa città la torta Bertolina, per la quale si svolge, ogni anno, la sagra dedicata.
Ovviamente quella originale non l’ho mai assaggiata, ma mi è stato di enorme aiuto il blog La pancia del lupo .
Ho seguito minuziosamente la sua ricetta, modificando soltando la dose di uova, e la prossima volta aumenterò l’uva a 800 grammi. Anche io non ho levato i semini dai chicchi d’uva, un po’ per pigrizia, un po’ perchè scommetto che l’originale non prevedeva quei tre quarti d’ora di pura follia 😀 E poi su, i vinaccioli fanno tanto bene alla salute! Devo ammettere che lo scrocciolio dei semini e della farina di mais rende questa torta molto rustica e sicuramente la fa entrare nella mia top ten.
Per uno stampo da 24/26 cm
INGREDIENTI
330 g. di farina 00
170 g di farina di mais fioretto (io ho frullato la bramata)
600 g di uva fragola o clinton
180 g di zucchero
1 uovo intero e 3 tuorli (se le uova sono grandi, bastano 2 tuorli)
200 g di olio di mais
1 bustina di lievito per dolci
1 pizzico di sale
zucchero semolato
latte intero q.b.
PREPARAZIONE
In una ciotola unire le farine, lo zucchero, le uova, l’olio, il lievito e il sale.
Iniziare a miscelare il tutto aggiungendo man mano il latte fino ad ottenere un composto morbido e colloso. Per verificarne la consistenza prenderne una piccola dose con il dito, non deve scivolare da esso.
Lavare l’uva e asciugarla.
Imburrare e infarinare lo stampo, stendere metà dell’impasto aiutandosi con il dorso bagnato di un cucchiaio. Versare circa la metà dell’uva e cospargere con dello zucchero semolato.
Ricoprire con il composto rimasto e cospargere di nuovo la superficie con la restante uva spolverizzando ancora il tutto con zucchero semolato.
Infornare a 180° per circa 1 ora (per la cottura fare sempre la prova stecchino). A me è servita 1 ora e 15 minuti.
Benvenuto autunno!